Path: ...!news.mixmin.net!aioe.org!D/F+mNdYT9dQqoM/4nLn4g.user.46.165.242.75.POSTED!not-for-mail From: Voce dalla Germania Newsgroups: it.cultura.linguistica.italiano Subject: Re: "Presunti colpevoli" Date: Tue, 12 Apr 2022 21:11:25 +0200 Organization: Aioe.org NNTP Server Message-ID: References: Mime-Version: 1.0 Content-Type: text/plain; charset=iso-8859-15 Content-Transfer-Encoding: 8bit Injection-Info: gioia.aioe.org; logging-data="25956"; posting-host="D/F+mNdYT9dQqoM/4nLn4g.user.gioia.aioe.org"; mail-complaints-to="abuse@aioe.org"; User-Agent: Mozilla/5.0 (Windows NT 6.3; WOW64; rv:38.0) Gecko/20100101 Thunderbird/38.0.1 X-Notice: Filtered by postfilter v. 0.9.2 X-Antivirus-Status: Clean X-Antivirus: Avast (VPS 220412-3, 11.4.2022), Outbound message Bytes: 3524 Lines: 34 orpheus hat am 12.04.2022 um 20:55 geschrieben: > IdP ha postato: >> Usando la tua definizione, >> "Sincronico" = "la lingua in un certo momento", >> l'affermazione è tautologica. >> La lingua in un certo momento è sincronica. >> Diciamo "gioco" perché oggi si dice "gioco", e non "giuoco". >> Semmai l'avvertenza importante è che "oggi" deve essere inteso con una >> certa profondità, non solo come "ultima pagina a caso". >> In pratica, "gioco" prevale da decenni e tra tutte le categorie di >> parlanti, non è un neologismo dal futuro incerto. >> In questo senso anche il sincronico è diacronico! :p > > No, è l'ultimo fotogramma di un diacronico >:| Per cortesia, ci spieghi dov'è secondo te la linea di separazione tra sincronico (la lingua di oggi) e diacronico (la lingua del passato)? 50 anni fa (gente come il sottoscritto, che vive, scrive e parla ancora oggi e si è adattata più o, spesso, meno agli usi attuali), 100 (articoli di giornale poco prima che Mussolini arrivasse al potere), 200 (prima dei Promessi Sposi), 500 o 700 anni fa, quando Dante era morto da poco? Inoltre ricordo che riguardo alle modifiche diacroniche l'italiano è una lingua estremamente conservativa in Europa. Chaucer nacque quando Dante era già morto da tempo, ma un inglese non capisce quasi niente dei Racconti di Canterbury senza una traduzione in inglese moderno e anche Shakespeare in originale non è affatto semplice da leggere per un inglese. Con la pronuncia dei suoi tempi, poi, oggi non lo capirebbe nessuno. Idem per un tedesco che voglia leggere in originale qualsiasi cosa scritta in tedesco prima della Bibbia di Martin Lutero. Conoscenti danesi in pensione raccontano che i giovani danesi, p. es. i loro nipoti, pronunciano parecchie vocali in modo ben diverso da quello che avevano imparato da bambini.